"Il recente episodio, di morte di un gatto per Encefalite da Lyssavirus del pipistrello, riportato ampiamente dalla stampa, crea allarme nei cittadini, certamente comprensibile anche se non giustificato completamente.

Abbiamo evidenza di un  fatto nuovo, eccezionale, già studiato in altri paesi europei, ma per la prima volta verificatosi in Italia.

Ad oggi si tratta di un episodio circoscritto, che la rete veterinaria, forte della tradizionale collaborazione tra strutture veterinarie della libera professione e d i presidii veterinari del Servizio Sanitario Nazionale ha potuto evidenziare tempestivamente e controllare. Allo stato attuale non si evidenziano rischi per i cittadini. L'episodio richiama comunque all'attenzione alcuni aspetti di rischio nel rapporto uomo-animale, che la situazione epidemiologica favorevole aveva portato a trascurare.

Un animale malato deve essere visitato dal Medico Veterinario, un animale morsicatore deve essere segnalato ai Servizi Veterinari della USL . Si deve evitare il contatto con gli animali selvatici.

I nostri animali devono essere identificati e mantenuti sotto controllo. La rete dei Medici Veterinari della Toscana forte di oltre duemila professionisti, saprà essere a tutela anche di questa nuova emergenza.

Presidente Federazione Regionale Ordini MV della Toscana"