Il CVMP (Committee for Medicinal Products for Veterinary Use) dell'EMA ha concluso e pubblicato la procedura di valutazione per i medicinali contenenti ossido di zinco da somministrarsi per via orale negli animali che producono alimenti per l'uomo. A causa delle preoccupazioni relative ai potenziali rischi per all'ambiente e l'aumento della prevalenza di batteri resistenti agli antibiotici derivanti dall'utilizzo di prodotti contenenti ossido di zinco si è reso necessario effettuare una valutazione del rapporto rischio-beneficio.

Per i prodotti interessati contenenti ossido di zinco, il bilancio è stato valutato dal CVMP come negativo in quanto i benefici per quanto concerne la prevenzione della diarrea del suino non sono in grado di superare i rischi per l'ambiente. Il Comitato ha sottolineato l'esistenza reale del rischio di una co-selezione di resistenze a carico di microorganismi, associata all'utilizzo dell'ossido di zinco, tuttavia tale rischio non è risultato quantificabile. Il Comitato pertanto, sulla base di tali premesse, ha raccomandato all'Europa il rifiuto della concessione di nuove autorizzazioni all'immissione in commercio dei medicinali veterinari contenenti ossido di zinco, nonchè la revoca di tutte quelle presenti attualmente sul mercato.
Il Comitato per i medicinali per uso veterinario (CVMP), istituito presso l'Agenzia europea per i medicinali, è responsabile per la predisposizione di pareri su questioni concernenti i medicinali per uso veterinario.