Il Governo ha corretto il suo errore di escludere solo la platea dei Professionisti iscritti alle Casse dall'intervento di sostegno al reddito alle categorie produttive.

Dopo un confronto tra l’Adepp e il Ministro del Lavoro, è stato adottato il Decreto Interministeriale che riconosce anche ai professionisti iscritti alle Casse di previdenza l’indennizzo economico di 600 Euro esentasse, per il mese marzo.

Il Decreto Interministeriale fissa le modalità ed i termini per il riconoscimento del bonus che sarà erogato a coloro che abbiano avuto un reddito nell’anno 2018 fino a 35.000 Euro, nonché a coloro che avendo avuto un reddito compreso tra 35.000 Euro e 50.000 Euro, abbiano subito una contrazione del reddito del 33% nel primo trimestre 2020, rispetto al primo trimestre 2019
A partire dal 1° aprile, sarà disponibile sul sito ENPAV il modulo per richiedere l’indennità.
L’Enpav, verificati i requisiti, erogherà i 600 Euro, anticipando per conto dello Stato le somme necessarie.

Di seguito il commento del Presidente ENPAV, dott. Mancuso:

"Sono soddisfatto per il risultato ottenuto, ma al tempo stesso mi preme sottolineare che i Professionisti italiani non sono cittadini di serie B, anzi, oltre a provvedere ai propri versamenti previdenziali, con le loro tasse contribuiscono a pagare la pensione ad altri.

Aggiungo che solo grazie al fatto che ENPAV ha i conti in ordine e una discreta liquidità e grazie al forte senso di responsabilità di ENPAV, i Medici Veterinari potranno ricevere il contributo entro pochi giorni.
Inoltre, trovo singolare che dopo la clamorosa svista governativa, si pretenda che in 2 giorni si metta in piedi una procedura inedita per erogare il contributo di 600 Euro a migliaia di colleghi, ma faremo il possibile per consentire che ciò avvenga nei tempi prescritti."