Non più il 31 dicembre, ma già dal 1° novembre cesserà l'obbligo di vaccinazione anti Sars-CoV-2 per gli operatori sanitari. È quanto prevede il DECRETO-LEGGE 31 ottobre 2022, n. 162 (art. 7) approvato dal Governo, che va a modificare quanto normato dal decreto legge n. 44 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2021, n. 76.

La necessità di sottoporsi a vaccino anti Covid, prevista come condizione essenziale per poter continuare a esercitare la professione, decade da oggi 1° novembre, con due mesi in anticipo rispetto alla deadline originaria del 31 dicembre 2022.

L’opportunità di avviare un progressivo e costante ritorno alla normalità nelle attività e nei comportamenti, ispirati a criteri di responsabilità e rispetto delle norme vigenti da tempo auspicata dalla Federazione è stata la strada intrapresa dal neo Ministro della Salute, prof. Orazio Schillaci.

La Federazione ha già provveduto ad aggiornare l'Albo Unico adeguando la scadenza dell'annotazione delle sospensioni comminate alla nuova data del 1° novembre corrente anno.