È stata apportata un’importante rettifica al Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità inerente l’obbligo di verifica, da parte dei medici veterinari, della presenza del microchip, o del tatuaggio, nei cani.
Al Titolo VIII (Norme in materia di sanità pubblica veterinaria), Capo II, Art. 105 (obblighi e divieti) della legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità) è stata infatti apportata la seguente modifica:
“5. I medici veterinari, nell'esercizio dell'attività professionale, hanno l'obbligo di accertare la presenza del microchip, o del tatuaggio leggibile, sui cani. Nel caso in cui l'identificazione dovesse risultare illeggibile, il proprietario, il possessore o il detentore è tenuto a provvedere nuovamente all'identificazione degli animali.”
Si evidenzia come sia fondamentale rispettare tale obbligo, finalizzato soprattutto alla lotta al randagismo, e si invitano gli iscritti a comportarsi di conseguenza.

È possibile consultare l’intera legge regionale al seguente link: http://normelombardia.consiglio.regione.lombardia.it/NormeLombardia/Accessibile/main.aspx?exp_coll=lr002016062900015&view=showdoc&iddoc=lr002016062900015&selnode=lr002016062900015