Il nuovo Decreto (il testo pubblicato è disponibile qui) rende la posta elettronica certificata (PEC) uno strumento imprescindibile per tutti i professionisti. L’obiettivo del Governo è di dare una decisiva accelerata al processo di digitalizzazione del Paese. Le previsioni di interesse per l'ambito ordinistico sono espresse all'art. 37 che introduce modifiche atte a dare effettiva attuazione alle disposizioni dell’art. 16 del decreto-legge n. 185 del 2008 e dell’art. 5 del decreto-legge n. 179 del 2012, oggi confluite nel Codice dell’amministrazione digitale (CAD) che impongono - oltre alle imprese costituite in forma societaria - ai professionisti iscritti in Albi ed elenchi, la comunicazione ai rispettivi Ordini o Collegi: obbligo di comunicazione questo rimasto al momento ancora largamente inattuato.

Per esigenze di coordinamento con il CAD e con la disciplina europea, la norma sostituisce il riferimento all’indirizzo PEC con quello relativo al domicilio digitale e con specifico riferimento al professionista che non comunica il proprio domicilio digitale all’albo o elenco, al fine di rafforzare l’imperatività della norma, introduce l’obbligo di diffida ad adempiere, entro trenta giorni, da parte del Collegio o Ordine di appartenenza. In caso di mancata ottemperanza alla diffida, il Collegio o Ordine di appartenenza commina la sanzione della sospensione dal relativo albo o elenco fino alla comunicazione dello stesso domicilio.

In continuità con la previgente formulazione, inoltre, si prevede che l’omessa pubblicazione dell’elenco riservato previsto dal comma 7, il rifiuto reiterato di comunicare alle pubbliche amministrazioni i dati previsti dal medesimo comma, ovvero la reiterata inadempienza dell’obbligo di comunicare all’indice di cui all’articolo 6-bis del decreto-legislativo 7 marzo 2005, n. 82 l’elenco dei domicili digitali ed il loro aggiornamento a norma dell’articolo 6 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 19 marzo 2013, costituiscono motivo di scioglimento e di commissariamento del collegio o dell’ordine inadempiente ad opera del Ministero vigilante sui medesimi.

FNOVI ha reso accessibile il portfolio formativo di ogni medico veterinario nel sistema SPC.

Il Sistema SPC, in  base al  Regolamento per la valutazione dell'aggiornamento professionale in medicina veterinaria,  si pone come pietra miliare di un nuovo criterio di valutazione dell’attività di aggiornamento professionale dei medici veterinari, permettendo la valorizzazione ai fini deontologici di tutta la formazione svolta, ma non riconosciuta nel sistema ECM.

Lo Sviluppo Professionale Continuo non costituisce un sistema di accreditamento simile all’ECM, ma ha l’obiettivo di consentire ai medici veterinari di vedere riconosciuta e valorizzata tutta l’attività di formazione effettuata, senza i vincoli e la rigidità legati all’accreditamento nel Sistema ECM e nello stesso tempo di porre rimedio alla scarsità dell’offerta formativa accreditata destinata ai medici veterinari libero professionisti.

La formazione valorizzata nel sistema SPC non si sovrappone alla formazione ECM, ma la integra ai fini della valutazione dell’assolvimento dell’obbligo deontologico di aggiornamento professionale da parte degli Ordini provinciali.

Il sistema SPC è improntato alla massima semplificazione, pertanto la valorizzazione dell’attività formativa è legata esclusivamente al criterio del tempo impegnato nell’aggiornamento professionale (1ora/1SPC) indipendentemente dal ruolo rivestito (docente/discente) e dalla tipologia di attività svolta.

Al fine di valorizzare la totalità dell’attività formativa, anche pregressa, effettuata dal singolo professionista, il calcolo delle ore di formazione non sarà legato al singolo evento o attività, ma sarà effettuato sulla base della sommatoria dei minuti di presenza impiegati in tutte le attività formative registrate nel portfolio formativo dell’iscritto in cui saranno riunite sia le ore di attività di aggiornamento professionale inserite dagli erogatori di formazione, sia tutte le altre attività formative registrate direttamente dal Medico Veterinario.

All’interno del portfolio formativo è presente una sezione nella quale è possibile visualizzare il numero degli SPC maturati sia in relazione all’anno di effettuazione dell’attività formativa che al triennio di riferimento.

Per l’aggiornamento del portfolio formativo: dalla home page di fnovi.it, fare login per accedere alla propria “Area personale” >  selezionare "Accedi al tuo portfolio formativo" - la videata è l'immagine della notizia 

Il sistema non richiede la presentazione di alcun documento per la valorizzazione dell’attività formativa svolta che verrà autocertificata dal professionista con la semplice adesione ad una dichiarazione presente nel form di inserimento.

E’ tuttavia è consigliabile conservare la documentazione relativa alla partecipazione ad eventi formativi, da utilizzare in caso di verifiche da parte dell’Ordine di iscrizione.

Si ricorda che sul portale della Federazione, nella sezione dedicata alle FAQ, è pubblicato uno "SPECIALE FAQ: Regolamento per la valutazione dell'aggiornamento professionale in medicina veterinaria - 'Sistema SPC” che viene costantemente aggiornato.

pdfGUIDA_ALLUTILIZZO_SPC_FNOVI_-_MEDICI_VETERINARI.pdf

Venerdì 26 giugno p.v. si svolgerà l'Assemblea Annuale Ordinaria dello scrivente Ordine alla quale si invitano vivamente gli iscritti a partecipare, poiché la stessa rappresenta un importante momento di incontro e confronto. Quest'anno eccezionalmente l'Assemblea si svolgerà online, ai sensi dell'art. 73, comma 2, del Decreto Legge marzo 2020, n. 18.

Per incontrarci verrà utilizzata la piattaforma appositamente messa a disposizione da FNOVI.  L’identificazione dei partecipanti sarà visiva e per appello nominale. Agli iscritti (o ai loro Delegati) che interverranno sarà richiesta una espressione del voto per appello nominale.

Per tale motivo, in base anche al funzionamento della piattaforma stessa, è necessario segnalare la propria intenzione di partecipare alla segreteria entro e non oltre le ore 12:00 del 25 giugno p.v. Questo per agevolare le operazioni di registrazione e di appello durante tutto l'incontro.

Chi volesse delegare un collega è pregato di inviare copia della delega via mail alla segreteria.

E' possibile contattare la segreteria ai seguenti recapiti: tel. 0372/808720 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure utilizzando il servizio Whatsapp disponibile inviando un messaggio sempre al numero 0372/808720 – n.b. è necessario aver prima memorizzato il numero nella propria rubrica telefonica.

pdfConvocazione_Assemblea_Web.pdf

Lo scrivente Ordine ha organizzato nei giorni 23, 24 e 30 giugno tre incontri sul seguente tema: "Strutture e benessere animale: chiavi nella prevenzione delle principali patologie e nell'ottimizzazione del reddito aziendale".

Gli incontri si terranno dalle 19.30 alle 21.30 online tramite la piattaforma messa a disposizione dalla FNOVI, pertanto la pre-iscrizione è obbligatoria e deve essere inviata entro e non oltre le ore 12:00 di lunedì 22 giugno.

Bisognerà indicare i seguenti dati: nome, cognome, codice fiscale e mail alla quale si desidera ricevere le credenziali per accedere agli eventi.

Verranno assegnati 2 crediti SPC a serata (totale 6 crediti SPC).

E' possibile contattare la segreteria dell'Ordine ai seguenti recapiti: tel 0372/808720 - email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - whatsapp 0372/808720.

Di seguito il programma:

pdfProgramma_Benessere_Animale_sp.pdf

 

E’ stato adottato il decreto interministeriale che detta le modalità con cui sarà erogato il bonus per il mese di aprile per il sostegno al reddito dei professionisti iscritti alle Casse di Previdenza.

Il Bonus per il mese di aprile sarà di 600 Euro e sono previste due platee di beneficiari :
1) Coloro che lo hanno già avuto nel mese di marzo, a cui verrà erogato IN VIA AUTOMATICA, senza necessità di dover presentare una nuova domanda all’Enpav.
2) Coloro che non avuto il Bonus di marzo, potranno presentare domanda esclusivamente online per il Bonus di aprile fino all’8 luglio, accedendo all’Area Iscritti – Domande online – Invio – Indennità 600 Euro.

Le condizioni per presentare domanda per il Bonus di aprile sono:
- essere liberi professionisti, non titolari di contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;
- non essere titolari di pensione diretta;
- avere dichiarato un reddito professionale nell’anno 2018 fino a 35.000 Euro;
- avere dichiarato un reddito professionale nell’anno 2018 compreso tra 35.000 Euro e 50.000 Euro, e che abbiano subito una contrazione del reddito del 33% nel primo trimestre 2020, rispetto al primo trimestre 2019;
- avere dichiarato un reddito professionale nell’anno 2018 fino a 50.000 euro e aver chiuso la partita Iva tra il 23 febbraio 2020 ed il 30 aprile 2020;
- non aver percepito alcuna altra prestazione INPS a sostegno del reddito, né il reddito di cittadinanza ovvero il reddito di emergenza.

Possono presentare domanda per il Bonus di aprile anche i giovani iscritti all’Enpav entro il mese di febbraio 2020, purché non abbiano conseguito redditi superiori a 50.000 Euro negli anni 2019 e 2020.

Infine è stato eliminato il vincolo dell’iscrizione in via esclusiva all’Enpav.

L’Enpav, verificati i requisiti, erogherà i 600 Euro, anticipando per conto dello Stato le somme necessarie.

Per maggiori informazioni vi invitiamo a rivolgervi alla segreteria ENPAV ai seguenti recapiti: 

Tel: 06 4920 01 (Lun. Giov. Ven. 9.00 - 13.00 / Mart. Merc. 9.00 - 13.00   15.00 - 17.00)

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.