In seguito all’accordo FNOVI-Co.Ge.A.P.S (Consorzio per la Gestione anagrafica delle professioni sanitarie) che gestisce la banca dei crediti ECM dei sanitari, è stato possibile attivare un servizio per l'accesso, in sola lettura, alle informazioni riguardanti la formazione ECM dei medici veterinari.

Come è noto FNOVI, preso atto dell’indisponibilità e dell’insufficienza della formazione accreditata nel sistema ECM, valorizza la restate formazione in un sistema di regole complementare all’ECM denominato Sviluppo professionale Continuo (SPC).
E’ nata quindi una nuova sezione dell’area personale del sito Fnovi, consultabile da oggi, che contiene i portfoli formativi ECM ed SPC. I medici veterinari potranno in questo modo verificare i relativi crediti e sommarli al fine di soddisfare il raggiungimento del monte crediti triennale.
Questa operazione pensata da FNOVI e costruita insieme al vicepresidente di COGEAS Danilo Serva (presidente dell’Ordine dei medici veterinari di Terni) è stata realizzata grazie alla disponibilità dei presidenti COGEAPS Enrico De Pascale poi scomparso e del presidente Roberto Monaco.
FNOVI è la prima Federazione in grado di rendere disponibile la consultazione dei crediti ECM sul proprio portale. Per accedere è necessario effettuare il login in alto a destra del portale www.fnovi.it seguendo le istruzioni, una volta dentro al proprio profilo personale verranno visualizzati due portfoli formativi distinti. Nella nuova sezione ECM sono visualizzabili tre schermate: un riepilogo dei crediti, una di dettaglio degli eventi e una sezione riservata alle esenzioni.

 

Si informa che la Dr.ssa Raffaella Barbero, consigliera Fnovi e coordinatrice del Gruppo di Lavoro Farmaco, intervenuta al Consiglio Nazionale di Milano del 2-4 dicembre 2022, ha messo a disposizione di tutti i colleghi una presentazione che rappresenta un puntuale aggiornamento sulla gestione dei farmaci stupefacenti anche alla luce delle recenti modifiche normative.

Clicca di seguito per visionare la presentazione: BARBERO Diapositive FNOVI

Con una nuova Circolare FNOVI è intervenuta a proposito dell’adempimento della nomina del consulente ADR per i medici veterinari che effettuano attività legate alla produzione di rifiuti pericolosi.

Il Presidente Penocchio ha informato di aver immediatamente avviata una interazione con il titolare del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti al fine di richiedere l’esenzione dall’adempimento in commento delle attività veterinarie identificate con codice ATECO 75.00.00 o, in subordine, la conferma di un regime transitorio di deroga.

Riservando quindi di tornare in argomento all’esito della descritta attività presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ha inoltre informato che il prossimo 15 dicembre 2022, con inizio alle ore 20:30, FNOVI ha organizzato un webinar dal titolo: “Consulente ADR: tocca anche alla veterinaria?” che sarà curato da Vincenzo Buono, Consigliere FNOVI, e Rosa Clemente, Ingegnere ambientale e Consulente ADR, le cui iscrizioni online sono aperte dal 25 novembre al 14 dicembre 2022.
Nella Circolare diramata in argomento FNOVI intanto indica che allo stato attuale, anche i medici veterinari sono ricompresi nell’ambito di applicazione di questa norma: i rifiuti provenienti dalle attività veterinarie sono - seppur in parte (si pensi ai rifiuti sanitari a rischio infettivo, a quelli sanitari non a rischio infettivo, ai medicinali citotossici e citostatici solo per citarne alcuni) - pericolosi.

Il trasporto di merci pericolose su strada è regolato dall’accordo europeo ADR (Accord européen relatif au transport international des marchandises Dangereuses par Route), ratificato in Italia con la legge n. 1839 del 12 agosto 1962. Il successivo Decreto Legislativo n. 40/2000 (poi sostituito dal D. Lgs. 35/2010), in recepimento della Direttiva Europea 96/35/CE, ha imposto la nomina della figura del ‘Consulente ADR’ (detto anche Consulente DGSA, Dangerous Goods Safety Adviser) anche ai produttori di rifiuti.

Dato l’impatto della norma, era stato definito un periodo transitorio di 4 anni per cui ora - con decorrenza dal 1° gennaio 2023 - i produttori di rifiuti dovranno nominare questa figura pena una sanzione nella misura variabile da 6000 a 36.000 euro e responsabilità per il Datore di Lavoro e per il Rappresentante dei Servizi di Prevenzione e Protezione (RSPP) in caso di incidente e mancata nomina del Consulente.

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Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, a seguito delle polemiche scaturite dall’iniziale intenzione manifestata di eliminare l’obbligo delle mascherine all’interno delle strutture sanitarie, con Ordinanza del 31 ottobre u.s. ha prorogato di altri due mesi (fino al 31 dicembre) le indicazioni fornite dal suo predecessore che obbligano chiunque entri in una struttura sanitaria a indossare la mascherina.

L’Ordinanza è operativa già a partire dal 1° novembre 2022 e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2022.

FONTE FNOVI 

 

Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, a seguito delle polemiche scaturite dall’iniziale intenzione manifestata di eliminare l’obbligo delle mascherine all’interno delle strutture sanitarie, con Ordinanza del 31 ottobre u.s. ha prorogato di altri due mesi (fino al 31 dicembre) le indicazioni fornite dal suo predecessore che obbligano chiunque entri in una struttura sanitaria a indossare la mascherina.

L’Ordinanza è operativa già a partire dal 1° novembre 2022 e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2022.

FONTE FNOVI