Raimondo Gissara, Segretario FNOVI così descrive in una intervista le attività messe in campo dalla Federazione in materia di "anticorruzione e trasparenza".
Il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione, elaborato in base alla legge 190\2012, è stato redatto dalla FNOVI con l’obiettivo di sviluppare una strategia di prevenzione dei fenomeni corruttivi sia a livello centrale, e quindi di Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani, che a livello periferico, ossia a livello di Ordini Provinciali, fornendo a questi ultimi il supporto necessario per formulare il proprio piano.
Il sistema ordinistico non è completamente scevro rispetto alla norma in questione in quanto essendo organo ausiliario e sussidiario allo Stato deve tutelare gli interessi pubblici connessi all’esercizio professionale anche dal punto di vista etico.
Gli Ordini devono promuovere la cultura della legalità ed intervenire quando vi sono comportamenti che mettono in crisi il decoro e la dignità della loro comunità professionale.
Al fine di rendere efficace l’attuazione del Piano, la FNOVI vuole promuovere un percorso di formazione sulla trasparenza e l’illegalità, con l’obiettivo di:
a. evitare che si manifestino casi di corruzione e di illegalità;
b. acquisire la capacità di scoprire questi casi;
c. rendere i discenti formati rispetto ad un processo in continuo divenire.
Questi i motivi che hanno portato la Federazione ad aderire al progetto “Illuminiamolasalute” promosso da Libera, Gruppo Abele, Coripe e Avviso Pubblico con l’obiettivo di promuovere iniziative formative, di monitoraggio e di ricerca. Il progetto prevede anche la stesura di una Carta Etica compatibile con il nostro Codice Deontologico alla quale sta lavorando un gruppo di lavoro appositamente costituito dalla FNOVI.
E’ stata altresì costituita una Commissione di Ascolto con il compito di dare ascolto e sostegno a tutti quei colleghi che non possono rivolgersi ai propri Ordini, rompendo quel muro di omertà all’interno del quale possono annidarsi comportamenti illegali.
Nel numero 4 del mese di marzo 2016 del settimanale Eventi dal titolo “SANITA'” – veicolato in allegato a Il Sole 24 Ore – ha pubblicato una intera pagina dedicata ai medici veterinari.
In linea con la sua impostazione che, attraverso approfondimenti specifici, offre ai lettori de Il Sole 24 Ore una informazione sui numerosi ambiti che caratterizzano il settore della “sanità”, il settimanale ha illustrato tre aspetti.
L’essenziale ruolo del veterinario aziendale nel sistema di sorveglianza epidemiologica, a tutela della salute pubblica. Un presidio di salute che concorre a raccogliere dati epidemiologici sui quali fonderanno le future strategie di sanità animale e di sicurezza alimentare del nostro Paese.
L’insoluto nodo del costo dei farmaci veterinari, cogliendo l’occasione per chiedere una possibilità di cessione allargata del farmaco veterinario da parte dei Medici veterinari, la riduzione dell’IVA e suggerire alcuni accorgimenti legislativi adottabili che potrebbero disciplinare lo sviluppo delle confezioni monodose, la cessione di singole unità posologiche da confezioni aperte o multiblister, lo sviluppo dei generici, l’allungamento dei termini di scadenza dopo l’apertura delle confezioni multidose.
Le linee di una nuova strategia contro il randagismo. L’auspicio di un intervento su scala nazionale che analizzi gli aspetti economico-finanziari, le eventuali nuove fonti di finanziamento, i costi della mancata lotta al randagismo e la prevenzione dell’abbandono per una pianificazione a breve termine delle azioni prioritarie possibili.
La FNOVI ha inoltrato il 1/3/2016 un documento all’attenzione del Ministero della Salute – Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari, inerente i Gas medicinali e l’ esercizio della professione medico veterinaria. Nel documento si può leggere delle numerose segnalazioni pervenute alla Federazione in merito alle difficoltà operative dei medici veterinari che stanno assumendo le proporzioni di un vero e proprio ostacolo e/o impedimento all’esercizio della professione e conclude chiedendo al Ministero della Salute che venga chiarito che tutti i gas medicinali utilizzati in terapia medico veterinaria sono da ritenersi esclusi dal D. Lgs 193/06 e assoggettati in tutto e per tutto all’impianto del D. Lgs. 219/06 che consente il rifornimento con una semplice transazione commerciale.
Ad un anno dalla sua prematura scomparsa, avvenuta il 6 gennaio 2015, i colleghi veterinari del Dr. Gianluca Tonarelli dipendente della ex Azienda Usl2 Lucca lo vogliono ricordare istituendo una Borsa di studio sugli aspetti igienico-sanitari della selvaggina cacciata. La Borsa di studio di 1.000 Euro verrà assegnata alla migliore tesi di laurea in medicina veterinaria, discussa nel 2015, su questo specifico argomento. La Federazione ne ha divulgato idonea informativa in favore degli Ordini provinciali.
Nel Bando si legge che, per essere ammessi alla valutazione, una copia della tesi discussa, in formato pdf, dovrà essere inviata entro il 31/05/2016 all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Leggi l'articolo completo: http://www.fnovi.it/node/45830#sthash.fsjtvOO1.dpuf
Come preannunciato, la Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani istituisce per l’anno 2016 un premio in memoria di Stefano Zanichelli da assegnare ad un laureato in Medicina Veterinaria - neo iscritto all’Ordine professionale - che abbia conseguito la laurea nell’anno 2015 elaborando una tesi di laurea in “Clinica Chirurgica e/o Anestesiologia”.
Il valore dell’impegno di una persona si misura dalla forza con cui gli effetti di questo impegno sopravvivono anche oltre la persona stessa e l’impegno di Stefano Zanichelli per le nuove generazioni è stato incommensurabile. L’intento della FNOVI è quello di rendere il suo ricordo concreto e costruttivo istituendo un premio che metta al centro tutto quello che per Stefano era la ‘buona scuola’ e la ‘buona professione’.
La FNOVI espleterà le procedure inerenti l’iniziativa impegnandosi a corrispondere un premio del valore di Euro 2.000,00 (duemila/00).
Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il 10 settembre 2016.
Il premio sarà assegnato alla migliore tesi di laurea, giudicata tale da una apposita Commissione che sarà composta da due componenti designati dalla Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani e da un docente designato dal Presidente della Conferenza dei Direttori di Dipartimento delle Facoltà di Medicina Veterinaria, scelto tra coloro che, docenti/titolare della cattedra in Clinica Chirurgica e/o Anestesiologia, non sono stati Relatori o Correlatori nelle tesi presentate e candidate al premio.
Allegati:
Premio Stefano Zanichelli
Fonte:
Ufficio stampa FNOVI
Palazzo Trecchi, primo piano
Via Sigismondo Trecchi, 20
26100 Cremona CR
info@ordinevetcremona.it
0372.808720
0372.457091
Lunedì / Venerdi dalle 08.30 alle 12.30
Sabato e Domenica chiuso