Come avvalorato anche dal documento approvato nel corso della General Assembly della FVE (Federation of Veterinarians of Europe) del 9 giugno u.s., la FNOVI ribadisce che la vaccinazione e la sua certificazione sono un atto medico veterinario e non vanno declassate a semplice "iniezione" che chiunque potrebbe fare.
Il piano vaccinale - ha spiegato FNOVI in un comunicato diramato in argomento - non è uguale per ogni soggetto, perché sono diversi l'ambiente, lo stile di vita, l'età, le condizioni fisico cliniche di ogni singolo animale da compagnia”.

La profilassi vaccinale - spiega ancora la Federazione nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani - ha la finalità di prevenire patologie mortali, specialmente nel cucciolo, e di mantenere lo stato di immunità alle malattie nel corso della vita degli animali, raggiungendo quel livello di immunità di popolazione che riduce il rischio di epidemie. Il piano vaccinale, non diversamente da un piano terapeutico, è improntato sul concetto "di non nuocere", per questo è il medico veterinario ad avere la responsabilità professionale di scegliere e somministrare il vaccino, in scienza coscienza e professionalità. Per una popolazione animale una copertura vaccinale scarsa è altrettanto pericolosa dell'eccesso di vaccinazioni o della vaccinazione con dosi inferiori a quelle efficaci o delle vaccinazioni eseguite in età non adeguata, per esempio troppo precocemente, come accade nei cuccioli importati illegalmente”.
Per l’organismo ordinistico apicale della professione dei medici veterinari, la vaccinazione è un strumento  fondamentale per la tutela della salute, "ma va maneggiato con estrema cura".

Leggi l'articolo completo

Sulla premessa che l’ECM è un sistema che oggettiva la misurazione della formazione continua, ma non è sinonimo di aggiornamento professionale e di quest'ultimo non ne ricomprende tutte le forme, espressioni ed erogazioni possibili ed esistenti, si fonda la delibera in materia di aggiornamento professionale che il Comitato Centrale della FNOVI ha proposto all’Assemblea dei Presidenti degli Ordini provinciali dei medici veterinari riuniti a Giardini Naxos dal 7 al 9 aprile u.s..

Leggi l'articolo completo

Tutto il mondo delle professioni, e non solo quelle ordinistiche, sta vivendo un momento di profonda trasformazione aprendosi ad un costruttivo confronto con le criticità del mondo del lavoro italiano: da questa considerazione Marina Calderone - Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro nonché, e per il terzo mandato consecutivo, presidente del Comitato Unitario degli ordini e dei collegi professionali (CUP) - ha preso spunto per sviluppare un intervento che è stato molto apprezzato dalla sala.

Leggi l'articolo completo

Una decina di giorni ed è già sospesa la distribuzione in Italia di Soliphen 60mg, il farmaco veterinario che con la sua uscita, dal 31 marzo scorso, aveva interrotto la prescrizione in deroga di fenobarbital per uso umano da parte dei medici veterinari (con la sola eccezione degli animali di taglia inferiore ai sei chili, nei quali il Soliphen è controindicato nonché per le formulazioni iniettabili). A renderlo noto una circolare diffusa da Federfarma sulla base di una comunicazione diffusa alla filiera dall’impresa produttrice, la Dechra srl. L’ingresso sul mercato del Soliphen a prezzi (13,50 euro anziché i 16 euro fissati in origine) decisamente superiori a quelli del fenobarbital per uso umano aveva innescato nelle scorse settimane vibranti proteste.

Leggi l'articolo completo

Fnovi nell’ambito delle attività realizzate dal CUP- Comitato Unitario delle Professioni - e con la collaborazione del centro di ricerca CRESME, ha promosso una indagine conoscitiva sul ruolo e sulla condizione degli Iscritti agli Albi. L’indagine rappresenta un fondamentale strumento per comprendere la realtà professionale e conoscere le opinioni degli iscritti. I dati raccolti, opportunamente elaborati, consentiranno di ottenere un quadro dettagliato e attuale, sul quale poter ragionare e con quale comunicare con legislatori in ambito nazionale ed europeo. 

Il questionario contiene una parte generale ed un approfondimento tematico sulla professione medico veterinaria e può essere completato in 10 minuti
L’indagine si svolge on line, in maniera del tutto anonima, con la possibilità di compilazione in momenti successivi, collegandosi alla pagina che sarà attiva fino al 18 aprile 2017. 
Si ringraziano fin d'ora  tutti i medici veterinari che vorranno compilare il questionario, come richiesto anche nella nota inviata ieri a tutti i presidenti di Ordine. 

Leggi l'articolo completo