Zoetis Italia S.r.l. sta eseguendo il richiamo dal mercato italiano, fino a livello di utilizzatore finale del lotto n. 400145 del medicinale veterinario immunologico VERSIFEL FeLV, sospensione iniettabile per gatti – Confezione da 10 flaconi da 1 dose: AIC n. 104513015.

Il richiamo riguarda tutte le confezioni, incluse quelle parzialmente usate (cioè contenenti un numero inferiore dei flaconi previsti – 10). L’avvio di questo richiamo è stato notificato al Ministero della Salute

Il richiamo è stato deciso in seguito ad un recente risultato fuori specifica del test di potenza a 12 mesi per il lotto n. 400145 di Versifel FeLV, avvenuto durante un monitoraggio di routine della stabilità.

Nell’Avviso Zoetis (in allegato) ci sono importanti informazioni in merito al richiamo del lotto n. 400145 e le raccomandazioni per la rivaccinazione dei gatti. Per tutte queste informazioni, Vi invitiamo a prendere visione del suddetto Avviso.

Per chiarimenti, Zoetis invita i Medici Veterinari a contattare l’azienda al numero +39.0633668111 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Fonte: 
Zoetis

Come avevamo anticipato lo scorso 22 gennaio il Comitato per i medicinali veterinari (CVMP)  di EMA  ha pubblicato sul suo sito web  la strategia sugli antimicrobici per il 2021-2025 che definisce le attività dei prossimi cinque anni, con l'obiettivo di sostenere l'effettiva attuazione del nuovo regolamento sui medicinali veterinari (2019/6) e il piano d'azione dell'UE "One Health" contro la resistenza antimicrobica (AMR). Le azioni proposte riguardano misure che incorporano l'uso responsabile degli antimicrobici nella medicina veterinaria, la protezione della salute pubblica e animale dal rischio di AMR e il sostegno allo sviluppo di nuovi antimicrobici e delle loro alternative.

La FVE  aveva fatto un accurato lavoro di analisi della bozza di strategia e molti dei commenti inviati sono stati presi in considerazione, ad esempio  la richiesta di prendere maggiormente in considerazione il benessere degli animali, il ruolo del database dei prodotti dell'Unione e la strategia Farm to Fork.

È nata ieri a Roma, con la firma dello Statuto presso la sede del Consiglio Nazionale Ingegneri, l’associazione “ProfessionItaliane”.
Una iniziativa del CUP ed RPT alla quale partecipano i Consigli Nazionali degli Ordini e dei Collegi e le Federazioni delle professioni ad essi aderenti. L’Associazione nasce con lo scopo di rappresentare le istanze dei professionisti italiani e conseguire un più efficace coordinamento della presenza e della partecipazione istituzionale degli Ordini e dei Collegi.
“ProfessionItaliane” realizzerà iniziative unitarie, di rilievo nazionale ed internazionale, per la tutela e la promozione dei valori di libertà propri e delle prerogative etiche e morali delle professioni. Ma anche per contribuire al progresso ed alla crescita sostenibile del Paese. 

"Alla luce dell'attuale e delicata situazione politica, la firma di questo Statuto è un atto importante e non solo simbolico per rivendicare la funzione economica, sociale e sussidiaria dei professionisti iscritti agli Ordini e ai Collegi. Mettiamo a disposizione le nostre competenze per la ripresa del Paese duramente colpito dalla crisi sanitaria ed economica", spiegano Marina Calderone, Presidente del CUP e Armando Zambrano, coordinatore di RPT.
"Dopo quasi un anno di emergenza, in cui sono state disattese le nostre richieste di essere parte attiva nella definizione delle misure per contrastare il Covid e di poter accedere a tutti gli strumenti di tutela del lavoro e della salute, con questa Associazione vogliamo rappresentare con forza e in maniera unitaria il contributo che è in grado di dare chi conosce bene il tessuto produttivo, le sue difficoltà e ha gli strumenti per favorire le semplificazioni necessarie. In vista delle prossime consultazioni con le parti sociali, siamo a disposizione del Presidente incaricato di formare il nuovo governo, Mario Draghi, cui auguriamo buon lavoro", concludono.

Leggi il comunicato stampa

Fonte: 
C.U.P.

I Servizi Veterinari hanno tempo fino al 28 febbraio 2021 per completare le registrazioni dei controlli in materia di anagrafe/condizionalità effettuati sul territorio di competenza nell’anno 2020.
Dopo questa data, precisa la circolare del Ministero della Salute, l’applicativo informatico su Vetinfo.it  non permetterà più l’inserimento dei dati inerenti al 2020.

Il MInistero ricorda anche che  il Servizo Veterinario deve monitorare con attenzione gli stabilimenti che risultano inattivi e i cui elenchi territoriali, con indicazione dei dati anagrafici, sono disponibili in BDN, per intervenire con opportuni provvedimenti, inclusa l’eventuale registrazione di chiusura attività in BDN.

Fonte: 
Ministero della Salute

Sul portale del Sistema Tessera Sanitaria è stato pubblicato il calendario aggiornato con le scadenze per l'invio dei dati di spesa veterinaria da parte dei soggetti tenuti. 

Nel documento - anche in allegato - è precisato che i  dati delle spese relative all'anno 2020 devono essere inviati entro il giorno 16 marzo 2021 (art. 16-bis, comma 4, DL 26/10/2019, n. 124, convertito, con modificazioni, dalla legge 19/12/2019, n. 157)

La notizia è pubblicata anche nella home del STS

Allegati: 
Fonte: 
SOGEI